Cinematografia

Commenti, recensioni, tematiche e argomentazioni di critica cinematografica, libri…

 

Uno dei più bei monologhi della storia del cinema: lo zio Isak Jacobi (Erland Josephson) legge un poeticissimo passo di un testo ebraico ai nipoti Fanny e Alexander, nell’omonimo film, 1982, di Ingmar Bergman (la sorgente, la montagna, la nuvola… le lacrime)

Uscire sulla strada, ovvero Tre piani (2021) di Nanni Moretti

Rileggendo Per grazia ricevuta (1971) cinquant’anni dopo – luglio 2021

 

Una breve testimonianza d’un Maestro: 1943-1997, di Ettore Scola

Dapprima alcune vecchie recensioni di film, poi tematiche varie, libri e – ancora – recensioni di film.

Qualcuno dei miei film cult (e non)

, 1963, di Federico Fellini

Babel, 2006, di Alejandro González Iñárritu

Basilicata coast to coast, 2010, di Rocco Papaleo

C’eravamo tanto amati, 1974, di Ettore Scola

Il petroliere, 2007, di Paul Thomas Anderson

La meglio gioventù, 2003, di Marco Tullio Giordana

La più bella serata della mia vita, 1972, di Ettore Scola

La storia di Jack e Rose,  2005, di Rebecca Miller

Luna di fiele, 1992, di Roman Polanski

Mr. Bean’s Holiday, 2007, di Steve Bendelack

Robin Hood, 2010, di Ridley Scott

The sisters, 2005, di Arthur Allan Seidelman

Tematiche, libri, altri film

Rimini, Fellini e… me: impressioni di un turista a casa di un genio

Digressioni Maigret-Cervi, Tenco, Piovani

 

Attorno al profilmico: estratto da un libro non pubblicato.

Analisi di una sequenza di Ceravamo tanto amati: Piazza Caprera. Propongo qui la mia – personalissima – analisi filmica di una delle sequenze cinematografiche più belle che io rammenti. Come sopra,  anche ciò è estratto da un libro non pubblicato.

 

Il cambio della guardia, saggio di critica cinematografica sull’evoluzione della Commedia all’Italiana in Commedia della Contemporaneità: analisi del corrispondente  processo storico-filmico di costume.

 

Su La visita, film del 1963 di Antonio Pietrangeli.