A una prima lettura del problema del THOG di Peter Wason, si possono fornire spesso risposte errate (70%). Ciò, magari, non sempre perché i partecipanti applicano modalità risolutive errate ma in quanto, talvolta, non risulta chiara la formulazione del quesito che può rimanere parzialmente ambiguo; e pertanto, piuttosto che il pensiero razionale ipotetico-deduttivo, si applicano errate euristiche (magari quelle che Renzo Canestrari denominava forme di pensiero quotidiano o di pensiero prevenuto.)
Si è pertanto provato a riformulare i termini del problema del THOG di Peter Wason, sperando di esser stati sufficientemente chiari e privi di ambiguità, anche con l’ausilio di contributi di cui si riporta in coda il riferimento.
TEST o PROBLEMA DEL THOG
Dal conduttore del test sono presentate, ai partecipanti al test, quattro figure aventi due caratteristiche chiave: la forma geometrica e il colore.
La forma può essere o di rombo oppure di cerchio; il colore può essere bianco oppure nero.
Il conduttore del test, senza rivelarla ai partecipanti, sceglie una delle quattro figure (per trasparenza può scriverne il nome su un foglio).
La figura scelta sarà pertanto caratterizzata da una sua forma, rombo o cerchio, e da un suo colore, bianco o nero.
Il conduttore dichiara poi ai partecipanti la REGOLA: si chiamano THOG le figure che hanno o soltanto la forma o soltanto il colore in comune con la figura da lui scelta, ma non entrambe le caratteristiche in comune.
Il conduttore dichiara poi ai partecipanti che il rombo nero è THOG della figura incognita da lui scelta.
Infine il conduttore chiede ai partecipanti: ci sono altri THOG? Se sì, quali?
Dato che il rombo nero è stato dichiarato THOG, rispetto alla figura incognita scelta, quest’ultima non potrà essere il rombo nero in quanto, possedendo (il rombo nero) entrambe le due caratteristiche di forma a rombo e di colore nero, violerebbe la REGOLA imposta.
La figura scelta dal conduttore del test può quindi essere o il rombo bianco oppure il cerchio nero, le quali entrambi posseggono soltanto una caratteristica in comune con il rombo nero.
A loro volta sia il rombo bianco che il cerchio nero non possono essere THOG in quanto, in base a chi di loro è stato scelto, possiederebbero o entrambe le caratteristiche o nessuna.
Può essere THOG però il cerchio bianco che, in entrambi i casi di scelta (o cerchio nero, o rombo bianco), possiede solo una delle caratteristiche delle due figure ipoteticamente scelte.
La risposta corretta è quindi: sì, esiste un altro THOG e questo è il cerchio bianco.
Ripreso e ampliato dalle due seguenti fonti:
/ https://www.uninettunouniversity.net/it/cyberspaziomaterialedidattico.aspx?faculty=°ree=205&planid=632&courseid=3772&lf=it&lezid=92244&matdidid=146328&type=11 (da -12:10 a -6:45)
http://www.mat.uniroma2.it/LMM/BCD/SSIS/Neurosc/Ipotetico/Note/n02.htm[Fabio Sommella, febbraio 2022]
Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 2.5 Italia (CC BY-NC-ND 2.5 IT)