L’Utente è soddisfatto: ha sottoscritto un contratto con un Operatore per un pagamento di 20 Euro mensili. Moltiplicato per 12 mesi solari – quelli canonici dell’anno – il totale è di 240 Euro/Anno. L’Utente pagherà questo importo all’Operatore.
“Va bene”, pensa tra sé l’Utente.
Un bel giorno, uno dei più grandi imprenditori, un Grandissimo Manager, davvero, capace di creare valore come non pochi (!!!) – probabilmente anche sulla scia di altri responsabili del medesimo Settore di Servizio (altri Operatori) nonché sotto la pressione della Finanza Internazionale (chissà) – ha comunque la brillantissima idea – tocco di magia imprenditoriale, un vero genio – di far diventare ciascun pagamento – di 20 Euro – relativo non più al mese solare bensì pertinente a un ciclo di soli 28 giorni.
In effetti è un numero più tondo: 28 giorni o 4 settimane.
Solo che, nell’anno, di tali cicli ce ne sono 13.
In termini di pagamento il risultato è che il nostro Utente pagherà così un ammontare di 20 x 13 = 260 Euro all’anno.
Occhio, ragazzi: questa è creazione di valore, è!!! Già, perché moltiplicato per il numero di utenti dell’Operatore… Tutto merito del Grandissimo Manager!!!
Sigh… davvero questa è la creazione di valore???
Le Associazioni dei Consumatori protestano. Così qualche tempo dopo l’Operatore – quel grandissimo manager pare abbia cambiato azienda – torna sui suoi passi: comunica che ciascun pagamento tornerà a essere relativo al mese solare.
Bene: ciascun pagamento non sarà più relativo a 28 giorni o a 4 settimane bensì al mese solare: quindi ci saranno i 12 canonici pagamenti annui, uno per ogni mese.
Però – !!! – per ciascun pagamento interviene un aumento del 8,6%: pertanto ciascun pagamento da 20 Euro diviene di 21,56 Euro.
Moltiplicato per 12 mensilità, risultano 258,72 Euro/Anno.
Ma… dove li trovano questi imprenditori? Questi geni della Finanza?
Ma quante cose abbiamo da imparare da loro? ☹
Le Associazioni dei Consumatori riprendono a protestare.
Ma perche? Davvero è successo? Ma sarà una favola! O una leggenda metropolitana?
O forse una barzelletta.